Visioneroma Incontra Chicco Testa
Visioneroma Incontra Chicco Testa
Chicco Testa è attualmente Board Director di Telit Communications, Presidente di Sorgenia, Presidente di Assoambiente, associazione delle imprese e Servizi Ambientali
INCONTRO DI VISIONEROMA CON IL PRESIDENTE DI ASSOAMBIENTE E SORGENIA CHICCO TESTA: “PER LE AZIENDE MUNICIPALIZZATE COMUNALI DI ROMA OCCORRE UN “SALTO DELLA RANA”, DALL’INTERNO NON SI RISOLVE NULLA”
Visioneroma in un incontro con Chicco Testa ha affrontato il problema dei servizi a Roma e della gestione delle aziende municipalizzate. Chicco Testa ha, senza peli sulla lingua, analizzato lo stato dei servizi pubblici nella capitale, in evidente stato di crisi operativa, evidenziando la grande debolezza dell’attuale giunta. Per lui sono indispensabili strade alternative a quelle finora seguite se si vuole un realistico risanamento, ha evidenziato che risolvere dall’interno la situazione delle aziende comunali è impossibile, se non si vuole protrarre l’agonia delle aziende e lo stato di grave carenza di servizi essenziali. Testa propone di percorrere la stressa strada che fu intrapresa per il rilancio dell’ACEA che quotata in borsa con il parziale ingresso di privati, consentì il suo consolidamento organizzativo e finanziario, che risolse con il recupero della produttività i problemi di insufficienza nella distribuzione dell’acqua della luce. A titolo di esempio ricorda che in un giorno furono tagliate un milione di ore di straordinario, recuperando preziose risorse per l’azienda. Si rammarica che la via della gestione affrancata dalle clientele fu presto abbandonata dalle giunte successive a quelle di centrosinistra. La stessa strada si potrebbe e dovrebbe oggi percorrere per ATAC, favorendo l’accorpamento con Ferrovie dello Stato, società già presente massicciamente nel trasporto pubblico locale, per esempio a Firenze; tale soluzione permetterebbe di consentire di inserire le tante anomalie oggi presenti in ATAC in un contesto molto più solido e competente nel trasporto pubblico, superando resistenze sindacali non sempre giustificate e cattive abitudini di ingerenza politica. Anche per l’AMA sono indicate strade innovative: avviare una sperimentazione di decentramento del servizio di spazzatura e raccolta attuando un bando per l’affidamento in un Municipio del servizio a soggetti privati consentendo così di confrontare i risultati tra le attività private e il servizio pubblico; mettendoli di fatto in competizione oppur accorpare, senza un clima non ostativo da parte dei sindacati, l’AMA all’ACEA, che ha una solida struttura, e capacità organizzative, soluzione che potrebbe dare notevoli e risolutivi risultati. Michelangelo Guzzardi Prss Officer www.visioneroma.it
